Regolamento per la prova finale della Laurea Magistrale in Informatica (LM 18 - D.M. 270, dall'A.A. 2017/18)

Regolamento per la Prova Finale

Corso di Laurea Magistrale in Informatica (Classe LM-18, D.M. 270)

(dall'A.A. 2017/18, fino alla coorte 2020)

Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi, ad eccezione di quelli dovuti per la prova finale.

1. SESSIONI E COMMISSIONI

Il calendario delle presentazioni e discussioni delle tesi è stabilito annualmente dal Consiglio di Corso di Laurea, all’inizio di ogni anno accademico, prevedendo almeno 4 sessioni per ogni anno. Ogni Commissione di laurea è composta da 7 membri, di cui almeno 4 devono essere componenti di ruolo della Scuola di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Firenze. Per eventuali diverse composizioni della Commissione, è richiesta l'approvazione del Consiglio di CdL. All'atto della formazione della Commissione di Laurea, sono assegnati 2 Controrelatori ad ogni tesi, di cui almeno uno deve essere membro del Consiglio di CdL. I Controrelatori hanno il compito di approfondire il contenuto della tesi, eventualmente attraverso incontri con il candidato e discussioni con il Relatore prima della prova finale, al fine di guidare la Commissione nel valutare il lavoro svolto dal candidato.

2. PROVA FINALE

Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo consistono nello svolgimento di un progetto che includa un lavoro sperimentale o di ricerca o di rassegna, documentato da un elaborato scritto individuale, redatto in italiano o in inglese, con carattere di originalità (tesi di Laurea). Il laureando sviluppa la tesi di Laurea con la supervisione di un docente dell'Università degli Studi di Firenze, che funge da Relatore. Ogni tesi di Laurea può avere uno o due Correlatori, scelti dal laureando e dal Relatore. Almeno uno tra Relatore e Correlatore(i) deve essere membro del CdL magistrale in Informatica. La tesi di Laurea può essere svolta anche in Università estere o presso Istituti di Ricerca e aziende qualificate in Italia o all’estero. In questo caso, il Relatore di tesi individua un responsabile esterno presso l’Università estera, l’ente di ricerca o l’azienda, che funge da Correlatore.

Le attività relative alla prova finale sono così suddivise:

ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO, 3 CFU, per attività di approfondimento legate alla prova finale;
PROVA FINALE: SVILUPPO LAVORO DI TESI, 24 CFU per il lavoro sperimentale, di ricerca o di rassegna (solo per gli A.A 2017/18 e 2018/19 del curriculum Data Science questa attività prevede 21 CFU);
PROVA FINALE, 3 CFU, per la stesura della tesi e la sua discussione di fronte alla Commissione di Laurea.

3. VOTO DI LAUREA

Il Voto di Laurea, espresso in centodecimi, è attribuito dalla Commissione di Laurea sommando le seguenti due componenti:

media ponderata degli esami sostenuti, in base 110;
votazione della tesi, compresa tra 0 e 10, decisa dalla Commissione in base alla valutazione del progetto svolto, dell'elaborato scritto e della sua presentazione orale da parte del candidato, tenendo conto delle proposte di votazione del Relatore e dei Controrelatori, oltre che del giudizio dell’eventuale Correlatore

ed arrotondando il risultato ottenuto a intero.

La Commissione può concedere la lode, che deve essere approvata da almeno 6 membri su 7, quando ritiene eccellente la tesi di Laurea, purché il voto di Laurea, calcolato come sopra, risulti essere almeno 110.

Il punteggio minimo per il superamento della prova finale è 66/110.

4. ADEMPIMENTI

Laureandi

Il laureando deve presentare la domanda di Laurea alla Segreteria Studenti, con le modalità ed entro i termini stabiliti dalla Segreteria stessa per ogni anno accademico.
Entro i termini previsti per il punto 1., il laureando deve iscriversi all'appello di esame relativo all'attività PROVA FINALE: SVILUPPO LAVORO DI TESI che compare nel suo piano di studio.
Entro le scadenze definite per ogni sessione di Laurea e con le modalità indicate nelle linee guida della Scuola di SMFN, il laureando deve

depositare copia elettronica della propria tesi di Laurea, indice e riassunto,
far pervenire copia elettronica della tesi di Laurea e riassunto alla Commissione di Laurea.

Relatori e Controrelatori

Dopo che il laureando ha presentato la domanda, salvandola, il Relatore viene avvisato via mail di procedere all’approvazione della domanda entro la data di chiusura.
Dopo tale approvazione, non è più possibile modificare la domanda. Se successivamente fosse necessario modificare il titolo della tesi, il Relatore deve inviare una mail alla Scuola di SMFN, specificando nome e cognome e CdL del laureando interessato e il titolo corretto della tesi.
Entro i termini previsti per il punto 1., il Relatore della tesi deve inviare per e-mail al docente delegato dal CdL a verbalizzare l’attività PROVA FINALE: SVILUPPO LAVORO DI TESI per il curriculum a cui è iscritto il laureando una dichiarazione in cui attesta la conclusione del lavoro di tesi del laureando.
Nel caso in cui il Controrelatore o il Relatore non faccia parte della Commissione di Laurea deve far pervenire il proprio giudizio sulla tesi, compilando i moduli appositamente predisposti dal CdL e inviandoli via mail al Presidente della Commissione almeno tre giorni prima della prova finale.

Docenti delegati

Verbalizzano l’attività PROVA FINALE: SVILUPPO LAVORO DI TESI.
Inviano alla Segreteria Studenti della Scuola di SMFN la dichiarazione di superamento dell’ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO del candidato.

La verbalizzazione dei 3 CFU relativi all'attività PROVA FINALE avviene dopo la sessione di Laurea a cura della Segreteria Studenti della Scuola di SMFN.

Delegati al Calendario esami

Richiedono l’attivazione degli appelli di Laurea inviando una mail alla Scuola di SMFN.